lunedì 12 marzo 2012

Incentivi del Fotovoltaico Conto Energia

Informazioni utili sugli incentivi statali per il fotovoltaico (Conto Energia).


Incentivi Fotovoltaico
Con la denominazione incentivi fotovoltaico si intendono quei finanziamenti economici,previsti per legge, da assegnare a chi installa un impianto fotovoltaico, in Italia, per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, non inquinanti. Comunemente si parla di incentivi del fotovoltaico e di Conto Energia.

La tecnologia fotovoltaica, che consente di trasformare l’energia solare in energia elettrica immediatamente usufruibile, nel corso degli ultimi anni, ha assunto una valenza strategica molto alta, riconosciuta  anche da  azioni del Governo, che, per favorire lo sviluppo degli impianti fotovoltaici,  ha riformulato il “Conto Energia” arrivato ora alla Quarta edizione per l’anno 2012  e si pensa già anche ad un quinto conto energia per il futuro.

Gli incentivi statali del fotovoltaico sono pertanto un particolare incentivo per l’installazione degli impianti fotovoltaici “grid connected” (connessi alla rete) con potenza da 1kWp a 1MWp. Prevede la remunerazione per 20 anni, da parte del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), dei kWh prodotti dall’impianto fotovoltaico ad un prezzo superiore a quello di mercato. Il meccanismo italiano del Conto Energia può essere considerato una specie di “sistema di incentivazione misto o ibrido” perché fa in modo di ottenere benefici sia nel caso in cui l’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico sia autoconsumata sia nel caso in cui sia  immessa nella rete pubblica locale.

Chi può richiedere gli incentivi fotovoltaici del Conto Energia?
Possono far richiesta di accedere agli incentivi del Quarto Conto Energia tutti i possessori di impianti fotovoltaici che sono entrati  in esercizio in data successiva al 31/05/2011 e quelli che si attiveranno in esercizio fino al 31/12/2016, a seguito di interventi di nuova costruzione, rifacimento totale o potenziamento. Il riferimento normativo che regola gli incentivi fotovoltaici è il decreto DM del 5/5/2011 del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare del 5 Maggio.2011. Il Decreto interministeriale 5 maggio 2011 stabilisce i criteri per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici e lo sviluppo di tecnologie innovative per la conversione fotovoltaica ed è consultabile nel testo integrale qui.

Vantaggi degli incentivi fotovoltaici
I vantaggi economici che derivano dall’installazione di un impianto fotovoltaico sono legati sia al profitto che si ricava accedendo agli incentivi statali che premiano la produzione di energia da fonte rinnovabile, il sole, energia pulita e non inquinante, sia al risparmio sulla bolletta dei costi energetici in quanto chi ha un impianto fotovoltaico almeno è in grado di produrre l’energia sufficiente per l’autoconsumo.

Non si deve confondere un impianto fotovoltaico che è in grado quindi di produrre energia elettrica convertendo l’energia irraggiata dal sole con un impianto solare termico per il riscaldamento dell’acqua sanitaria. I blocchi funzionali e le strutture dei due tipi di impianto fotovoltaico e solare termico sono diversi e soprattutto un impianto solare termico non dà diritto ad incentivi economici statali.

L’installazione di un impianto fotovoltaico può essere  realizzata sia in realtà private, montando ad esempio i pannelli fotovoltaici sul proprio tetto di casa, oppure in realtà industriali e aziendali. In ogni caso trattandosi di impianto fotovoltaico, anche se di potenza diversa, si può accedere alla richiesta direttamente via internet sul sito del GSE,degli incentivi statali del IV Conto Energia.

Il sistema cosiddetto dello “scambio sul posto”  consente di conteggiare l’energia elettrica autoprodotta con un impianto fotovoltaico grid connected e quella prelevata dalla rete nazionale (le celle fotovoltaiche non producono energia in modo costante nell’arco della giornata, col tempo nuvoloso, al buio ecc. e pertanto è necessario rifornirsi dalla rete elettrica). Con il regime dello “scambio sul posto” si può immettere nella rete elettrica l’energia in eccesso prodotta dal proprio impianto fotovoltaico e così si può anche maturare un “credito di energia” che va poi scontato nelle ore di buio, in cui cioè la produttività dell’impianto fotovoltaico è bassa o pari a zero.


Per approfondire l'argomento:
- Sito dedicato agli incentivi del fotovoltaico: www.incentivifotovoltaico.name
- Il portale del GSE (Gestore dei Servizi Energetici): http://www.gse.it/it/Conto%20Energia/Fotovoltaico/Pages/default.aspx